lunedì 18 gennaio 2010

Filiberto. Un escluso?


ITALIA AMORE MIO(Sanremo 2010)

(Pupo) Io credo sempre nel futuro, nella giustizia e nel lavoro,

nel sentimento che ci unisce, intorno alla nostra famiglia.
Io credo nelle tradizioni, di un popolo che non si arrende,
e soffro le preoccupazioni, di chi possiede poco o niente.

(E. Filiberto) Io credo nella mia cultura e nella mia religione,
per questo io non ho paura, di esprimere la mia opinione.
Io sento battere più forte, il cuore di un’Italia sola,
che oggi più serenamente, si specchia in tutta la sua storia.

(L. Canonici) Sì stasera sono qui, per dire al mondo e a Dio, Italia amore mio.
Io, io non mi stancherò, di dire al mondo e a Dio, Italia amore mio.

(E. Filiberto) Ricordo quando ero bambino, viaggiavo con la fantasia,
chiudevo gli occhi e immaginavo, di stringerla fra le mie braccia.

(Pupo) Tu non potevi ritornare pur non avendo fatto niente,
ma chi si può paragonare, a chi ha sofferto veramente.

(L. Canonici) Sì stasera sono qui, per dire al mondo e a Dio, Italia amore mio
Io, io non mi stancherò, di dire al mondo e a Dio, Italia amore mio

(Pupo) Io credo ancora nel rispetto, nell’onestà di un ideale,
nel sogno chiuso in un cassetto e in un paese più normale.

(E. Filiberto) Sì, stasera sono qui, per dire al mondo e a Dio, Italia amore mio.

------------------------------------------------

Rifiuto di fornire, per ovvie ragioni, ogni commento.

Lascio agli avventori del blog il piacere di esprimere il loro entusiasmo o disgusto al riguardo.


1 commento:

  1. Arrivi troppo tardi, oramai il caro Filiberto ha imboccato la via per la santificazone mediatica da tempo.
    Nulla può contrastare la sua faccia da bravo ragazzo, che dice di non volere nulla se non la possibilità di amare la "sua" Italia.
    Mi sento presa in giro da quel fasullo bravo ragazzo?che vuole riabilitare una famiglia di farabutti da cui proviene? Si ma non è questo il punto. Il problema è che dietro all'ipocrisia e alla retorica della tirata che tu hai riproposto sopra, si nasconde il pericolo di sempre: la menzogna e l'oblio per chi è escluso è davvero, perchè gli esclusi non hanno voce, non vanno in tv a cantare.

    RispondiElimina

Commentate pure.